La Limonaia

Un appartamento tra i tetti del centro storico di Genova.

Il progetto prende il nome da un alberello di limone lasciato come dono dalla precedente proprietaria. Da qui l’idea di creare un piccolo agrumeto sul terrazzo, il cui profumo, in primavera, inonda le stanze dell’appartamento.

I locali interni sono immaginati come un susseguirsi di stanze funzionali inanellate l’una all’atra a creare un percorso circolare che coinvolge anche l’esterno: è possibile percorrere l’intero appartamento senza mai tornare sui propri passi.

L’esposizione aperta su tutti i lati e le numerose finestre consento alla luce di invadere ogni angolo e di creare atmosfere diverse nell’arco della giornata.

I materiali scelti sono naturali come il parquet in rovere oliato, la pietra con superficie a spacco naturale, le pareti in arenino, i piani in marmo carrara. Frequente l’uso di elementi di recupero come le travi da ponteggio per i ripiani della cabina armadio e per le mensole del soggiorno; il lavello in marmo alla genovese esistente è stato reimpiegato in bagno.

Nella sala da pranzo è stata demolita la controsoffittatura in canniccio conservando però lo scheletro in legno originario della volta. Alcune travature primarie del tetto sono state mantenute a vista conservando i chiodi originali che sostenevano il rifasciamento. Le porte e gli arredi sono frutto della continua esplorazione in mercatini dell’usato e rigattieri.